Un viaggio tra nuraghi, castelli e santuari millenari del Sulcis-Iglesiente
Il Sulcis-Iglesiente, nel cuore del Sud Sardegna, è una delle aree più ricche e sorprendenti per chi ama la storia e l’archeologia.
In questo territorio si concentrano nuraghi, domus de janas, tombe dei giganti, templi nuragici, resti punico-romani e castelli medievali immersi in paesaggi intatti, dove il silenzio e la natura amplificano il senso del tempo.
Qui la storia non si osserva soltanto — si vive.
Camminare tra le pietre del Nuraghe Seruci, esplorare le rovine di Monte Sirai o o salire sulle alture del Castello di Acquafredda a Siliqua significa entrare in contatto con civiltà millenarie e con le famiglie nobili del Medioevo che hanno plasmato la cultura e l’identità del territorio.
In questa pagina ti accompagno alla scoperta dei principali siti storici e archeologici del Sulcis-Iglesiente, con uno sguardo anche alle altre meraviglie del Sud Sardegna.
Un viaggio nel tempo tra spiritualità arcaica, architetture megalitiche e testimonianze minerarie, dove ogni rovina racconta una storia e ogni pietra custodisce un frammento di memoria.
Nuraghe Seruci (Gonnesa)
Uno dei complessi nuragici più imponenti del Sud Sardegna
Il Nuraghe Seruci si trova nel territorio di Gonnesa e rappresenta uno dei più vasti e affascinanti complessi nuragici del Sulcis-Iglesiente. Oltre alla torre principale, conserva un ampio villaggio composto da decine di capanne, alcune delle quali con strutture articolate e elementi cerimoniali.
Circondato da un paesaggio collinare, Seruci offre uno sguardo autentico sulla vita quotidiana e l’organizzazione sociale della civiltà nuragica.
Castello di Acquafredda (Siliqua)
Il Castello di Acquafredda si trova su un colle vulcanico nei pressi di Siliqua, nel cuore del Sulcis Iglesiente. Costruito nel XIII secolo per volere del conte Ugolino della Gherardesca, domina la valle del Cixerri con una vista spettacolare che spazia fino al mare. Oggi è raggiungibile con una piacevole escursione a piedi tra macchia mediterranea e resti medievali, ed è uno dei luoghi più affascinanti della Sardegna sud-occidentale per chi ama storia, natura e panorami mozzafiato.
Porto Flavia (Masua)
Porto Flavia è un’affascinante opera di ingegneria mineraria costruita a strapiombo sul mare di Masua. Un tempo utilizzato per il carico diretto dei minerali sulle navi, oggi è visitabile con tour guidati e offre una vista spettacolare sul Pan di Zucchero. Un luogo dove storia industriale e paesaggio marino si fondono in modo unico.
Tempio di Antas (Fluminimaggiore)
Il Tempio di Antas è uno dei siti archeologici più affascinanti della Sardegna sud-occidentale. Immerso in una valle verde circondata da colline, fu costruito in epoca romana sopra un santuario punico dedicato al dio sardo Sid Addir. Oggi conserva colonne, basamenti e resti architettonici ben visibili, offrendo un viaggio nel tempo tra spiritualità antica e natura incontaminata. Ideale per chi ama storia, fotografia e atmosfere senza tempo.